Carissimi Amici di Calzolai Italiani, con l’autunno, eccoci pronti a concludere i progetti in corso e a pianificare quelli futuri. La nostra dedizione e impegno non conoscono sosta e ogni nuova iniziativa è il segno tangibile del nostro impegno sulle sfide future e sulla nostra crescita.
Il Futuro è Ora: programmazione 2024. Mentre ci prepariamo per il 2024, ci stiamo confrontando sulle prossime tappe. Guardiamo a quanto abbiamo realizzato finora, ma siamo determinati a crescere e a innovare.
Idee che Crescono, Iniziative che Abbondano. Il nostro calendario, già ricco di appuntamenti si incrementa di novità. Tra le anticipazioni, si procede con il progetto di certificazioni, arricchito da alcune novità che troverete proprio qui, in questo nuovo numero della newsletter.
Inizia la Lettura, Continua il Progresso. Vi invitiamo a leggere con attenzione questa newsletter, con aggiornamenti e appuntamenti da mettere in agenda. C’è ancora molto da fare e insieme possiamo rendere il futuro di Calzolai Italiani ancora più brillante.
Buona lettura e andiamo avanti!
La Redazione
NEWSLetter Edizione IT – Quadrimestrale – Anno III – Nr. 2 – Maggio/Giugno/Luglio/Agosto 2023
Venerdì 7 Luglio, si è conclusa la IIIa Ed. del Progetto Pollicino, la raccolta benefica delle calzature dismesse.
Venerdì, si è svolta una significativa cerimonia di consegna, con la suggestiva cornice della bella fontana di Piazza San Bartolomeo, a Cagliari, dove l’Associazione Calzolai Italiani ha donato con grande gioia e impegno 1700 paia di calzature al Comitato della Croce Rossa Italiana di Cagliari.
Le scatole in consegna
Questa lodevole iniziativa rappresenta un momento culminante e conclusivo del “Progetto Pollicino”, ideato dall’Associazione Calzolai Italiani, con l’obiettivo di fornire scarpe di qualità a coloro che si trovano in situazioni di bisogno.
Il messaggio prontamente ascoltato dalle tante persone che hanno donato
L’importante evento è stato reso possibile grazie alla dedizione, all’impegno e alla generosità degli Associati di Calzolai Italiani, che si sono impegnati attivamente nella raccolta delle calzature in tutto il paese. Le 1700 paia di scarpe consegnate a Cagliari rappresentano solo una parte delle circa 8500 calzature raccolte in totale, ma testimoniano l’importanza e il valore di ogni singolo contributo. Ricordiamo che nelle scorse settimane hanno avuto luogo le consegne di Parma, Modena, Rende, Vicenza, Milano, Puglia, Piemonte, Lazio e Campania.
Il momento della consegna è stata resa ancora più significativa grazie alla presenza del Presidente di Calzolai Italiani, Simone Usai, della Presidente del Comitato della Croce Rossa di Cagliari, Fernanda Loche e dell’Assessore al Comune di Cagliari, Alessandro Sorgia. La loro partecipazione conferma l’importanza e l’impatto positivo che questa preziosa collaborazione ha sulla solidarietà e sull’attenzione verso le politiche sociali.
Foto per la stampa da sinistra: Volontario CRI, Presidente F. Loche, l’Assessore A. Sorgia e il Presidente S. Usai
“Questa donazione è un gesto di solidarietà e generosità che riflette il valore intrinseco del nostro settore e l’impegno concreto di Calzolai Italiani nell’aiutare coloro che si trovano in situazioni di bisogno. Siamo grati al Comitato della Croce Rossa di Cagliari per la preziosa collaborazione, dandoci l’opportunità di contribuire al benessere di tante persone,” ha dichiarato al microfono dela Rai TGR e di alcune emittenti locali, Simone Usai, Presidente di Calzolai Italiani e ha aggiunto concludendo: “voglio sentitamente ringraziare i tantissimi colleghi sparsi in tutta italia per il notevole sforzo profuso nel ridare vita a tutte queste calzature, selezionandole, riparandole, pulendole, sanificandole, imbustandole e inscatolandole, per far sì che chi le ricevesse si sentisse il destinatario di un gesto fortemente voluto, con tutte le sue attenzioni… Grazie a tutti gli Associati“.
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Fernanda Loche, Presidente del Comitato della Croce Rossa di Cagliari, ha espresso la sua sincera gratitudine per questa significativa donazione, sottolineando l’importanza delle calzature di qualità per le persone che vivono in condizioni di disagio. “Queste calzature miglioreranno notevolmente la qualità della vita di molte persone, offrendo loro comfort, protezione e dignità. Ringraziamo Calzolai Italiani per il loro costante impegno nel rendere possibile questa importante iniziativa,” ha affermato Fernanda Loche.
L’Assessore al Comune di Cagliari, Alessandro Sorgia, ha sottolineato l’importanza di iniziative di solidarietà come il Progetto Pollicino nell’ambito delle politiche sociali. “L’iniziativa di Calzolai Italiani con il Progetto Pollicino rappresenta un esempio concreto di come il mondo imprenditoriale possa contribuire attivamente al sostegno delle persone più vulnerabili,” ha affermato con convinzione l’Assessore Sorgia.
Con la consegna di Cagliari, si conclude con grande soddisfazione l’iniziativa nazionale del Progetto Pollicino. Questo risultato positivo rappresenta una solida base su cui lavorare per la prossima edizione, spronando Calzolai Italiani e i loro associati a continuare a fare la differenza e a diffondere solidarietà e generosità.
Il furgone pieno e la soddisfazione è tanta
Ogni consegna effettuata da Calzolai Italiani, ha rappresentato un momento di grande importanza per la comunità, testimoniando la solidarietà e l’impegno concreto di Calzolai Italiani nel contribuire (con il loro gesto) a migliorare la vita delle persone attraverso l’accesso a calzature di qualità per le persone che le riceveranno. Questa iniziativa dimostra che anche un semplice paio di scarpe può fare una grande differenza nella vita di coloro che si trovano in un particolare momento di disagio della loro vita.
Il Direttivo Associazione Calzolai Italiani
Ringraziamenti:
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa. Un ringraziamento al main sponsor dell’evento: LM Professional
Fasi di carico a CagliariFasi di carico a ModenaPrima del carico durante la consegna in LombardiaFasi di ripristinoFasi di ripristinoLa locandina dell’evento
Con soddisfazione e gratitudine, chiudiamo e presentiamo il resoconto della straordinaria IIa Edizione del CalzITA LAB 2023 organizzato da Calzolai Italiani.
Questa edizione ha confermato e rafforzato tutto ciò che di positivo era emerso nella precedente, evidenziando la partecipazione attiva, la condivisione, la formazione e la creatività che hanno caratterizzato le due giornate dell’evento.
Immagine di apertura per il post sui Social
Durante l’evento CalzITA LAB, abbiamo presentato una ampia varietà di situazioni e soluzioni, che sono state studiate con unicità e con un alto livello di qualità. Abbiamo prestato grande attenzione ad ogni dettaglio, al fine di migliorare l’esperienza formativa e renderla più efficace. L’abilità artigianale, la passione e la cura meticolosa nel processo produttivo sono stati i temi centrali di questo evento. Questi elementi si sono dimostrati fondamentali per rispondere alle esigenze dei partecipanti. Sottolineando la capacità di adeguarsi alle richieste e alle necessità dei Calzolai, mantenendo sempre un alto livello di professionalità, assecondando le necessità di crescita del settore.
Programma Workshop
Il CalzITA LAB ha anche offerto l’opportunità di condividere le esperienze lavorative con i colleghi, consentendo di riconoscere e apprezzare anche le competenze individuali. Il contest della Risuolatura Artistica è stato il mezzo attraverso il quale sono state evidenziate abilità e processi di lavoro. Il grande successo sui social media ha generato un notevole coinvolgimento (con 80.000 visualizzazioni e circa 5.000 “mi piace”). Questi risultati non solo hanno determinato la classifica dei vincitori, ma hanno anche dato visibilità a tutti i partecipanti e all’intera Associazione.
Lo spazio allestito ad Aula Didattica destinato alla Formazione
È stata dedicata un’ampia attenzione alla formazione durante l’evento, affrontando gli argomenti attraverso dimostrazioni teoriche e pratiche, coinvolgendo direttamente i partecipanti con esercitazioni pratiche. La formula interattiva dei workshop ha fornito un approccio didattico avanzato, migliorando l’esperienza di apprendimento dei partecipanti, mediante la prova pratica immediata e l’acquisizione delle tecniche più utili e innovative, con l’utilizzo dei migliori prodotti e materiali, attualmente sul mercato.
Didattica aumentata
Questa condivisione di conoscenze contribuisce alla crescita professionale dei singoli, del gruppo e dell’associazione stessa. Questi elementi sono fondamentali per il processo di rinnovamento generazionale (attualmente in atto) e per adattarsi alle attuali mutevoli richieste del mercato, senza mai tralasciare la preservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale della calzoleria italiana, assicurando che le antiche tradizioni vengano trasmesse anche alle nuove generazioni.
È proprio partendo da questo contesto che Calzolai Italiani ha avviato per i suoi Associati il programma di Attestazione di Certificazione. In un mercato in costante cambiamento, con l’emergere di nuove professioni e l’aumento del lavoro informale, la certificazione professionale svolge un ruolo essenziale per garantire la qualità e proteggere sia i professionisti che i consumatori. In Italia, il settore dei servizi professionali è ampio e contribuisce in modo significativo all’economia nazionale. Mentre alcune professioni sono regolamentate e soggette a controlli da parte di ordini o collegi professionali, altre professioni, come quella del calzolaio, non sono soggette a obblighi specifici e, di conseguenza, a tutela.
Per attestare le proprie competenze, i professionisti non iscritti a ordini professionali possono fare affidamento su tre modalità:
l’autodichiarazione;
l’attestazione di qualità rilasciata dalle associazioni di settore;
la certificazione di conformità alla norma tecnica UNI rilasciata da organizzazioni terze accreditate.
Questi approcci consentono di comunicare al mercato le competenze necessarie per svolgere l’attività, anche se non essendo obblighi formali, non impediscono agli operatori non qualificati lavorare nel settore.
Test d’esame
Calzolai Italiani ha sviluppato un programma di certificazione professionale per i propri associati, che mira a creare una rete nazionale di calzolai certificati. Durante il CalzITA LAB 2023 sono stati annunciati i primi associati certificati, avviando così il processo di formazione e qualificazione riconoscibili. Inizialmente, il programma si è concentrato su due settori: la risuolatura di scarponi outdoor/lavoro e i lavaggi e le tinture. Successivamente, verranno inclusi altri settori, in base alle esigenze del mercato e alle proposte degli associati.
Inoltre, il CalzITA LAB sta assumendo un ruolo fondamentale anche nella promozione del settore italiano della riparazione a livello nazionale e internazionale, aprendo il Contest per accogliere partecipanti stranieri. Gli espositori e gli esperti del settore hanno avuto l’opportunità di comprendere meglio lo stato del settore e di stabilire o rafforzare importanti connessioni. Questo contribuisce a consolidare e stimolare la crescita della reputazione dell’Italia come una identità solida e non in secondo piano nel mercato della riparazione delle calzature, al di là dei confini nazionali. È un segno e una conferma dell’elevata qualità, raggiunta e che si intende mantenere.
Mirko Budroni, Vincitore del Contest Risuolatura Artistica Premiato da Henry Casali (Titolare di CASALI 2.0, sponsor del Contest)
Infine, vogliamo sottolineare con l’attenzione che merita, che il CalzITA LAB organizzato di Calzolai Italiani, consentendo di instaurare negli Associati, un senso di orgoglio e di appartenenza, sia all’interno dell’Associazione che nel settore più in generale. Gli incontri, le conversazioni e lo scambio di idee hanno favorito il nascere di reti di collaborazione e supporto reciproco, condivisi, sostenuti e incoraggiati da tutti. I partecipanti, avendo la possibilità di condividere le proprie esperienze, creano quelle opportunità per affrontare le sfide comuni e trarre ispirazione reciprocamente, contribuendo in questo modo al sostegno e alla crescita del settore.
Per riassumere, sia il Direttivo che i nostri Associati sono unanimi nel considerare il CalzITA LAB come un successo straordinario.
Terminiamo questa IIa edizione con un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno preso parte a questo evento (Associati, Espositori e Visitatori) e con la consapevolezza che questo evento sta diventando un appuntamento di grande importanza, da preservare nel tempo, poiché è sia utile che necessario al nostro settore.
Prima di concludere, vogliamo esprimere profonda gratitudine ai nostri Associati, i quali hanno sorpreso tutti i membri del Direttivo con un gesto tanto inaspettato, quanto gradito: hanno voluto riconoscere il loro instancabile impegno e lavoro dedicato allo sviluppo dell’Associazione Calzolai Italiani, con la consegna di una targa di apprezzamento.
L’emozionante momento della consegna delle targhe
Ringraziamo ancora tutti e ci impegneremo per rendere il CalzITA LAB 2024, un altro evento da ricordare.
Appuntamento al 20 e 21 Maggio 2023 per la IIa Edizione del Workshop Evento organizzato dall’Associazione Calzolai Italiani.
Il Workshop tematico fatto da Calzolai per i Calzolai, sull’utilizzo di attrezzature, macchine emacchinari per Calzolai e Calzolerie. Vista la grande risposta e il conseguente successo della prima edizione, di quella che doveva essere una prova controllata, di un evento in presenza, in una delicata e difficile fase di ripresa post pandemica, è diventata la base su cui costruire un appuntamento apprezzato e richiesto dai tanti operatori di settore che hanno partecipato all’evento.
Un importante momento d’incontro tra colleghi, fornitori, aziende produttrici e organizzazioni associative come la nostra di Calzolai Italiani, il tutto condensato in una due giorni con un programma ricco di appuntamenti.
Per definizione il workshop è un evento-laboratorio, fatto di grandi tavoli di discussione e problem solving, dove i relatori-tutor staranno gomito a gomito con i partecipanti, veri attori principali dell’evento stesso. CalzITA LAB intende mettere in pratica, replicando quanto fatto alla precedente edizione, l’importanza della relazione tra la conoscenza teorica e la fondamentale capacità pratica. L’evento si concentrerà sull’analisi di molteplici e possibili situazioni di lavorazione che si possono riscontrare. I partecipanti potranno confrontarsi con i relatori sulle nuove tecniche o affinare quelle conosciute oppure testare l’efficacia o efficienza delle stesse messe a confronto.
Partecipare è molto semplice e immediato, basta compilare il modulo messo a disposizione on line al link indicato qui di seguito, dove sono indicati tutti i dettagli (come, dove e quando):
Calzolai Italiani invita tutti gli interessati a prendere contatto con i responsabili attraveso i tanti canali a disposizione e vi rinnoviamo l’appuntamento a Sabato 20 e Domenica 21 Maggio.
Un saluto e a presto!
Il Direttivo Associazione Calzolai Italiani
= Photogallery CalzITA LAB 2022 =
Fila alla reception per l’accettazione all’aperturaPanoramica durante le lezioniMomenti delle applicazioni praticheMomenti di condivisioneSpazio workshop in allestimentoArea espositoriEspositori a lavoro Landi Catello (docente) e Corsin ChristianFiorilla Alessio (docente)Ravi Pinto LeonardoUsai Simone (Presidente Calzolai Italiani) e Geroli Paride (Presidente Calzolai 2.0) Salvatore, Negrini Mario e Borsella Gennaro
Contest e Prmiazioni
Premi e Targhe di riconoscimentoPeron Simone, Geroli Paride, Italo Antonio (vincitore), Landi Catello, Guastalla Alberto e Domenico Bruno
Carissimi… inizia un nuovo anno, si intraprendono nuovi progetti e si confermano le iniziative che caratterizzano l’operato e l’impegno di Calzolai Italiani.
Siamo giunti alla prima newsletter mentre si lavora alacremente sulla programmazione 2023. A calendario iniziano a fare capolino gli eventi che ci hanno distinto con le edizioni precedenti, ma contestualmente si presentano e prendono posto le nuove iniziative.
Solo per citarne alcuni, daremo seguito ai contest tematici, con ovviamente qualche altra novità… e tanto altro!
Quindi nel frattempo ecco disponibile la nuova NewsLetter, con aggiornamenti, articoli e recensioni.
Buona lettura e andiamo avanti… c’è tanto da fare!
La Redazione
NEWSLetter Edizione IT – Quadrimestrale – Anno III – Nr. 1 – Gennaio/Febbraio/Marzo/Aprile 2023
Secondo il parere condiviso dai tanti e blasonati critici d’arte, questa non può avere limiti di sorta. Infatti la parola “arte” viene comunemente definita nei dizionari come: “espressione o applicazione dell’abilità creativa e dell’immaginazione degli esseri umani, generalmente nelle principali forme visive (come la pittura o la scultura), ma ovviamente non esclude tutte le altre forme che suscitano nell’osservatore, una reazione emotiva”.
Il Contest Risuolatura Artistica organizzato dall’associazione Calzolai Italiani e con la sponsorizzazione dell’azienda Casali, che mette a disposizione la fornitura dei materiali e di importanti premi per i vincitori, sarà la giusta occasione per misurarsi in quella lavorazione che si pone border line, tra alta maestria artigianale e espressione artistica.
Locandina dell’evento
Regolamento e tutti i dettagli per la partecipazione al contest, sono scaricabili dal link quio sul pulsante di seguito.
Venerdì 4 Marzo, si è conclusa ufficialmente la raccolta benefica delle calzature dismesse, della IIIa Ed. del Progetto Pollicino. Per l’associazione Calzolai Italiani e i suoi Associati, un gesto ricco di significato, perché racchiude in se molteplici significati, compreso il forte messaggio di vicinanza verso chi attraversa un momento di difficoltà, motivandolo e ricordandogli con questo gesto che non si è soli e si può riprendere a camminare con le proprie forze, i sentieri della vita.
Il nostro messaggio, prontamente ascoltato dalle tante persone che hanno donato
É importante restare sensibili alle problematiche sociali e intervenire sempre in modo pragmatico, mettendoci quanto di più semplice e ideologicamente parlando: l’impegno concreto ed efficace.
Calzolai Italiani con la raccolta delle calzature dismesse, ma comunque ancora utilizzabili, per donarle e rimettere in piedi chi le riceverà, dimostra quanto sia importante, creare e sostenere queste iniziative… ma prima.
Al conteggio finale poco più di 8.500 paia di calzature, che i nostri Associati nelle prossime settimane si faranno carico di selezionare, sistemare, pulire, sanificare, imbustare e inscatolare. Un lavoro meticoloso che solo le esperte mani dei nostri tanti colleghi sapranno trattare con le giuste cure.
Quindi al via il secondo step del complesso evento benefico che risponde al nome di Progetto Pollicino, che come nella morale della favola, un percorso fatto di tante piccole briciole, che unite saranno in grado di indicare la via, che per noi è lastricata di solidarietà.
Seguiteci attraverso i nostri canali web e social, vi terremo aggiornati.
un altro anno si è appena concluso e il prossimo già si prospetta ricco di nuovi progetti e iniziative, che l’Associazione Calzolai Italiani intende portare a compimento, per ribadire e sostenere gli ideali che l’hanno vista nascere: crescista e innovazione.
Il calendario si presenta nutrito e complesso. Si preparano eventi, contest e si pensa alla IIa Edizione del CalzITA LAB. Contestualmente prendono posto nuove iniziative ambizione, con difficili sfide da affrontare, ma necessarie a farci compire quel cambio di marcia importante per la categoria. Parliamo di Certificazione Professionale e Rete Nazionale Certificata.
Quindi nel frattempo ecco disponibile la nuova NewsLetter, con aggiornamenti, articoli e recensioni.
Buona lettura e andiamo avanti… c’è tanto da fare!
La Redazione
NEWSLetter Edizione IT – Quadrimestrale – Anno II – Nr. 3 – Settembre/Ottobre/Novembre/Dicembre 2022
In un mercato in evoluzione, con la continua apertura e liberalizzazione del mercato delle professioni, la costante nascita di nuovi mestieri e il lavoro sommerso, la certificazione accreditata da un’Associazione o da un Ente delle figure professionali, assume un ruolo strategico a tutela dei professionisti aderenti e dei consumatori, a garanzia dell’alta qualità.
In Italia il settore dei servizi professionali comprende oltre 6 milioni di professionisti e contribuisce con il 15% al PIL nazionale. La maggior parte dei professionisti cosiddetti “regolamentati”, sono iscritti a gruppi associativi, ordini e collegi professionali. Per essere iscritti a un determinato gruppo professionale, generalmente è richiesto uno specifico periodo di formazione, il superamento di un test/esame e si è tenuti ad assolvere obbligatoriamente ad un periodo di praticantato. Ciò determina il palesarsi di un mondo dinamico, in continua evoluzione, spesso non soggetto a specifiche regole di legge: non sono previsti specifici titoli di studio o esami di stato, ma il tutto è demandato all’iniziativa del singolo professionista o delle associazioni di settore, per quanto riguarda l’acquisizione delle specifiche competenze e la soddisfazione dei clienti (organizzazioni o singole persone) che determinano il successo o l’insuccesso del professionista.
Calzolai Italiani presenta il Programma di Certificazione dei professionisti. L’obiettivo è tradurre determinate competenze, in prestazioni adeguate alle necessità dei clienti, consumatori o organizzazioni produttive. I professionisti preparati e competenti hanno l’esigenza di essere tutelati dalla concorrenza non qualificata di operatori improvvisati, offrendo al mercato la verifica oggettiva delle competenze realmente possedute. Da questo ne consegue la necessità di una forma di garanzia.
Mentre per le professioni “regolamentate”, il sistema degli ordini/collegi garantisce un certo livello di sorveglianza a tutela di iscritti e clienti, in quanto assicurano l’acquisizione delle conoscenze e l’aggiornamento professionale dei loro iscritti, per le altre professioni, come per i calzolai, non esistono obblighi di legge.
Alla base del riconoscimento della professionalità e come previsto da normative vigenti, i professionisti non iscritti ad albi dispongono di tre sistemi per poter qualificare la propria competenza:
Autodichiarazione, con la quale il professionista attesta di possedere titoli di studio, esperienze lavorative, frequentazione di corsi di formazione, competenze ecc;
Attestazione di qualità e di qualificazione professionale dei propri servizi, rilasciata dalle associazioni di riferimento ai propri iscritti;
Certificazione di conformità alla norma tecnica UNI definita per la singola professione, rilasciata da organismi di parte terza accreditati dall’Ente Unico nazionale di accreditamento ai sensi del Regolamento europeo 765/2008.
Questa legge non impedisce alle singole persone di svolgere attività professionali ma fa conoscere al mercato, tramite le norme tecniche UNI, quali competenze devono possedere i professionisti.
Calzolai Italiani con il programma di Certificazione di qualificazione professionale, asseconda le evoluzioni e innovazioni del mercato, ponendosi come punto di riferimento, che diventano la naturale risultante di tutte le nostre iniziative e programmi.
La Certificazione dei nostri Associati è il nostro prossimo obbiettivo, che in questo periodo si avvia verso la fase conclusiva e che vedrà i primi Associati Certificati nel corso del prossimo CalzITA LAB 2023. In seconda battuta, ma conseguente e risultante del primo programma, si dara il via alla creazione di una rete di professionisti inequivocabilmente identificabili: la Rete Nazionale Riparatori Calzolai Italiani. Azione che si riferisce ai termini di legge così come indicati.
Calzolai Italiani ha messo a punto l’iter di formazione e certificazione dei propri associati che faranno parte della rete nazionale di professionisti. I settori scelti in questo primo intervento sono:
Risuolatura scarponi outdoor/lavoro
Lavaggi e tinture
Altri settori/lavorazioni si aggiungeranno a seguire e in funzione alle reazioni e necessità del mercato e o dalle proposte degli Associati.
L’ottenimento della certificazione è il completamento del percorso formativo e col relativo superamento dell’esame, porterà il candidato all’ingresso nella rete nazionale di professionisti certificati Calzolai Italiani.
Con l’inizio del nuovo anno (2023) pubblicheremo qui, tutti i dettagli dei progetti: programma, regolamento e modalità.
Il periodo natalizio appena trascorso, è forse quel momento dell’anno che rende tutti noi più attenti a chi ci sta vicino e al mondo sociale che ci circonda.
Ci impegniamo a cercare il miglior regalo per le persone a cui teniamo e siamo più disponibili a svolgere qualche compito fastidioso, che nel resto dell’anno avremmo di sicuro messo in secondo piano. L’organizzazione di un evento è sempre molto impegnativo e trovare il tempo necessario non è sempre possibile, ma come detto sopra, in questo periodo nonostante tutti gli impegni sembra tutto possibile.
Giungiamo così alla IIIa Edizione del Progetto Pollicino che oggi svolge le ultime incombenze burocratiche e logistiche, per poter dare il via alla Raccolta Benefica delle Calzature dismesse, che quest’anno verranno donate ad un partner d’eccezione, che sveleremo nei prossimi giorni.
L’Associazione Calzolai Italiani insieme a tutti i sui Associati, sparsi da nord a sud, si prepara a replicare i risultati delle precedenti edizioni, non per dire che abbiamo fatto meglio, ma per aiutare e supportare ancor più persone.
Quindi abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per far si ancora una volta, che la sinergia creatasi nelle precedenti edizioni tra Associati e Clienti, possa dare i risultati che merita un’iniziativa di questo genere.
Noi siamo pronti e TU?
Le iniziative di solidarietà sono molteplici e il motivo è da ricercarsi nella sensibilità e spinta di generosità che caratterizza tantissimi italiani, che si preoccupano di aiutare chi verte in situazioni di difficoltà, con azioni concrete, attraverso donazioni di ogni genere sostenendo in solido le cause in cui credono. Sicuramente un atteggiamento virtuoso e capace, anche con poco, di dare sollievo e fare la differenza, più di quanto non ci si possa aspettare.
Per raggiungere gli obiettivi necessari a sostenere queste persone in difficoltà, è importante coadiuvare chi se ne occupa in prima persona e cioè quello che viene definito terzo settore. Per il sostentamento di questi enti di volontariato è richiesto un percorso difficile e tortuoso. Le istituzioni dovrebbero intervenire con politiche sociali importati, che modifichino concretamente lo stato del welfare del nostro paese. Ma questi, sarebbero quel genere di interventi che richiedono dibattitti, leggi ad hoc, accordi, stanziamenti e tanto altro, che inevitabilmente si traduco in tempi lunghi. Tempi che per chi vive in difficoltà ai margini della società, sono difficili da accettare e le attese potrebbero essere disattese, ma la vita scorre e la dignità dell’individuo non dovrebbe subire questo trattamento.
È così che fare beneficenza diventa il modo più semplice e immediato per intervenire concretamente in aiuto di coloro che si trovano in una condizione svantaggiata. Contribuendo alla tutela dei diritti fondamentali, come salute, dignità e istruzione.
Come hanno spesso messo in evidenza dagli organi di stampa, sono molti i casi che hanno messo in evidenza situazioni in cui sedicenti personaggi si spacciavano per Associazioni di volontariato che poi si sono rivelate delle vere e proprie truffe. Fortunatamente è solo una piccola parte del nutrito numero di volontari seri e coscienziosi, ma una triste realtà con cui il mondo del no profit deve confrontarsi.
Questo provoca due non trascurabili conseguenze:
sottrae risorse preziose;
ingenera un calo di fiducia nei donatori e nei potenziali volontari.
Quindi, perché continuare a fare beneficenza?
In primo luogo, perché non si può rimanere indifferenti alle difficoltà che colpiscono coloro che per qualche motivo e indipendentemente dalla propria volontà, sono nati in una zona svantaggiata o semplicemente sono stati meno fortunati. I senza tetto, gli affamati, gli indigenti, nulla tenenti e tutte le altre possibili categorizzazioni, sono solo alcuni esempi dei possibili destinatari delle donazioni. Per questo e per tanti altri motivi fare beneficenza è importante.
Quindi, cosa fare?
Calzolai Italiani ovviamente non ha la soluzione alle difficoltà affrontate dal terzo settore, ma essendo sensibile alle problematiche sociali, interviene in modo pragmatico, mettendoci quanto di più semplice e ideologicamente possibile: l’azione, attraverso i suoi associati distribuiti sul territorio nazionale.
Si giunge così alla IIIa Ed. del Progetto Pollicino, ampliando ed estendendo quanto si è riusciti a fare nella precedente edizione. Un progetto iniziato con il coinvolgimento dei soli associati, raccogliendo circa 1.500 calzature, che allora ci appariva come un risultato positivo oltre ogni più rosea aspettativa. Ma oggi, col senno di poi, quell’esperienza di grande successo, per partecipazione e quantità raccolte, ci ha mostrato che si può fare ancora di più.
Calzolai Italiani come associazione ha sempre pensato col senno del fare, anche rischiando di sbagliare, ma sempre attenti e pronti a correggere e migliorare.
“Siamo una realtà pratica, facciamo tanto per continuare e tenere vive le nostre botteghe. Donare lo sentiamo nel nostro DNA e lo faremmo comunque, ma se ci aiuta anche a stare aperti ogni giorno… motivo in più per pensare (senza ipocrisie), anche alla prossima edizione del Progetto Pollicino, sempre consapevoli di fare un passo alla volta”.
Anche per questa IIIa Edizione del Progetto Pollicino, sarà una forma di volontariato in prima persona, associati di Calzolai Italiani e i loro clienti, uniti in un gesto verso teso verso il prossimo. Fare beneficenza, può avere un impatto reale, immediato e fare la differenza per coloro che si trovano nel mezzo di una crisi. Inoltre la beneficenza aiuta anche i benefattori. È dimostrato scientificamente come chi dona, riceve benefici psicologici e migliora il proprio benessere personale. La causa di tali effetti è da ricercarsi nel nobile gesto, in grado di permette di rifocalizzarsi sulle reali priorità della vita, di riconnettersi con l’umanità di cui facciamo parte e di allontanarsi dalle distorsioni capitaliste del denaro.
l’Associazione Calzolai Italiani organizza nel mese di Febbraio, la IIIa Edizione del Progetto Pollicino, la raccolta di calzature dismesse ma ancora utilizzabili, per consegnarle a chi le utilizzerà per rimettere in “piedi” coloro che versano in condizioni sociali svantaggiate.
Nella scorsa edizione si è evidenziato quanta attenzione e sensibilità ci sia verso temi così importanti e nel contempo delicati. Spesso ci si sente rimproverare, che la beneficenza deve essere fatta in silenzio o deve essere silenziosa, per essere vera. Noi di Calzolai Italiani, non siamo ipocriti e non siamo facoltosi, abbiamo creato il Progetto Pollicino, perché abbiamo rilevato un’esigenza sociale e l’esperienza professionale ci ha suggerito come contribuire a renderla un po’ più lieve. Col nostro lavoro vediamo ogni giorno, quante calzature vanno perse (numeri che nell’arco di un anno diventano importanti), a volte perché semplicemente dimenticate. Sappiamo anche, quante persone conservino nelle loro scarpiere, calzature che presto o tardi finiranno nell’indifferenziata, andando inevitabilmente a implementare un altro problema, questa volta di tipo ambientale. Per questi motivi facciamo tanto rumore mediatico, nell’intento di sensibilizzare, scuotere le coscienze, far riflettere sulle donazioni e se in tutto questo sforzo, ci viene riconosciuta una preferenza e un beneficio in termini di pubblicità, lo consideriamo un valore aggiunto e siamo lieti di esserci riusciti. Calzolai Italiani è una realtà pratica, facciamo tanti sforzi per tenere vive le nostre botteghe, donare lo sentiamo nel nostro dna di artigiani e la beneficenza la faremmo comunque, ma se ci aiuta anche a stare aperti ogni giorno… motivo in più per pensare anche alle prossime edizioni del Progetto Pollicino, sempre consapevoli di fare un passo alla volta.
Quindi preparati, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, anche del TUO!
Clicca qui per trovare la calzoleria più vicina a casa.